
Penso di non aver mai patito così tanto freddo in vita mia, tanto che - per la prima volta nella storia delle nostre giornate sciistiche - alle 11.05 abbiamo dovuto rintanarci al Costaccia a bere un thè caldo che ci desse di nuovo la sensazione di essere vivi - vivi veri non uomini di Neandherthal! CI RUFFFF!
Coscienti che delle specie animali più ignoranti di noi vivono perennemente nelle bufera boreale, siamo tornati a snowboardare anche se, per il forte vento che soffiava in cima al VallAndrea, la pista era totalmente spelacchiata e la mia tavola ha trovato poca neve per i suoi spigoli, solo tanto ghiaccio. Peccato!Aspettando Marti e Davide venerdì prossimo sulle piste, abbiamo cominciato a rasigare gli alberi a bordo pista! Forza CastellArquatesi c'è n'è per tutti!
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